Quando si utilizza una videocamera è necessario non
dimenticare mai che l'audio, in modo complementare al video,
rappresenta una componente fondamentale di una ripresa: spesso,
soprattutto quando si è alle prime armi con il proprio
camcorder, si è a tal punto concentrati sull'inquadratura e sul
soggetto da riprendere che si tralascia di occuparsi dell'aspetto
sonoro della registrazione.
Per evitare di avere brutte sorprese al momento di rivedere il proprio
girato e ridurre il rischio di trovarsi di fronte a filmati in cui
discorsi, suoni o rumori risultano distorti e indistinguibili, è
utile ricordare sempre di valutare a quali suoni si ha intenzione di
dare maggior risalto nella registrazione, prima della fase di ripresa:
in questo modo si potranno adottare degli accorgimenti in grado di
ottimizzare la qualità del proprio lavoro.
Le videocamere digitali sono tutte dotate di un microfono inserito nel
corpo macchina, che però spesso ha il grave inconveniente di non offrire
una grande possibilità di controllo e soprattutto di
direzionalità: questi microfoni infatti registrano l'ambiente
che li circonda in modo non selettivo, generando spesso registrazioni
di rumori - più che suoni - a volte troppo forti, a volte troppo
deboli.
Non si deve comunque svalutare il fatto che analizzando con attenzione
l'ambiente in cui si effettueranno le riprese in funzione di ciò
che si intende registrare si potranno ottenere buoni risultati anche
che senza accessori quali microfoni aggiuntivi, e cuffie che consentono
di sentire esattamente ciò che il microfono percepisce in fase
di ripresa.